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Meccanismo di segnalazione acustica del tempo, che (diversamente dagli orologi con suoneria al passaggio, che battono cioè il numero delle ore automaticamente al loro scoccare) funziona a comando, azionando una slitta o un pulsante sul fianco della cassa. Normalmente le ripetizioni hanno due martelletti e due gong, per le ore e per i minuti si fa riferimento ai due toni singoli, mentre per i quarti si ottiene un terzo tono facendo battere quasi contemporaneamente i due martelletti. Il meccanismo della suoneria, una delle complicazioni più complesse, realizzato con cremagliere per le ore, i quarti e i minuti, che ruotano insieme alle lancette e ”segnalano” la loro posizione ad altre leve dette tastatrici. Quando si attiva la suoneria, in base alla posizione raggiunta da ogni singola leva rispetto a una determinata cremagliera, il meccanismo batte tanti rintocchi per ogni funzione quanti sono i denti sommati, segnalando cosi in modo preciso il numero di ore, quarti e minuti. | Meccanismo di segnalazione acustica del tempo, che (diversamente dagli orologi con suoneria al passaggio, che battono cioè il numero delle ore automaticamente al loro scoccare) funziona a comando, azionando una slitta o un pulsante sul fianco della cassa. Normalmente le ripetizioni hanno due martelletti e due gong, per le ore e per i minuti si fa riferimento ai due toni singoli, mentre per i quarti si ottiene un terzo tono facendo battere quasi contemporaneamente i due martelletti. Il meccanismo della suoneria, una delle complicazioni più complesse, realizzato con cremagliere per le ore, i quarti e i minuti, che ruotano insieme alle lancette e ”segnalano” la loro posizione ad altre leve dette tastatrici. Quando si attiva la suoneria, in base alla posizione raggiunta da ogni singola leva rispetto a una determinata cremagliera, il meccanismo batte tanti rintocchi per ogni funzione quanti sono i denti sommati, segnalando cosi in modo preciso il numero di ore, quarti e minuti. | ||
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Version vom 2. April 2009, 01:12 Uhr
Ripetizione
Meccanismo di segnalazione acustica del tempo, che (diversamente dagli orologi con suoneria al passaggio, che battono cioè il numero delle ore automaticamente al loro scoccare) funziona a comando, azionando una slitta o un pulsante sul fianco della cassa. Normalmente le ripetizioni hanno due martelletti e due gong, per le ore e per i minuti si fa riferimento ai due toni singoli, mentre per i quarti si ottiene un terzo tono facendo battere quasi contemporaneamente i due martelletti. Il meccanismo della suoneria, una delle complicazioni più complesse, realizzato con cremagliere per le ore, i quarti e i minuti, che ruotano insieme alle lancette e ”segnalano” la loro posizione ad altre leve dette tastatrici. Quando si attiva la suoneria, in base alla posizione raggiunta da ogni singola leva rispetto a una determinata cremagliera, il meccanismo batte tanti rintocchi per ogni funzione quanti sono i denti sommati, segnalando cosi in modo preciso il numero di ore, quarti e minuti.